Si parte sempre da un’accurata anamnesi patologica, attraverso la presa visione delle più recenti analisi del sangue e l’indagine su malattie, allergie, farmaci assunti, stile di vita e abitudini alimentari. Viene posta particolare attenzione alla storia alimentare della persona, all’aderenza a particolari diete e alle variazioni di peso osservate nel corso degli anni.
Successivamente viene effettuata una valutazione antropometrica dello stato nutrizionale attraverso la misurazione di altezza, peso e circonferenze corporee e si comincia il monitoraggio, attraverso la bioimpedenziometria, di massa grassa, massa magra priva di grasso, acqua totale, acqua intra ed extra-cellulare, massa muscolare, massa cellulare, metabolismo basale, rapporto di scambio sodio/potassio e indice di massa corporea o BMI (Body Mass Index); tutte valutazioni che saranno ripetute ad ogni controllo.
All’attivazione del percorso viene elaborato un piano alimentare personalizzato che sarà consegnato nell’arco di pochi giorni e da questo momento si procederà a incontri di controllo mensili, fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Corso dedicato ai bambini dai 3 ai 15 anni, incentrato sul rispetto delle regole e sul potenziamento delle funzioni esecutive fredde (attenzione, concentrazione, portare avanti l’esercizio, pianificazione del gesto motorio, flessibilità cognitiva nel modificare il proprio comportamento in base alle istruzioni del maestro) e calde (impulsività motoria, disregolatezza emotiva e accettazione della frustrazione e della sconfitta), senza spinte verso agonismo, gare o vittoria.
Il Judo è un’Arte Marziale, le cui finalità e potenzialità a livello sportivo, educativo e relazionale sono molteplici.
Apprendere una tecnica di Judo è un viaggio verso la conoscenza di sé, dei propri limiti, sperimentando le potenzialità del proprio corpo e della propria mente, vivendo il contatto come un incontro, un’occasione di autoconoscenza, dove il combattimento è l’affrontare il proprio limite nel rispetto delle regole e dell’avversario, e la forma è la configurazione della ricerca del significato di ogni gesto e rappresentazione.
Nell’agonismo così come nel suo impiego come ausilio in un processo di autoconoscenza, il Judo apre le porte al cambiamento, all’aumento della propria autostima, ad un migliore atteggiamento verso sé stessie verso gli altri.Inoltre, attraverso esercitazioni proprie del judo, giochi ed esercizi di motricità, potenzieranno le funzioni esecutive, fondamentali per gli apprendimenti.
La Federazione Mondiale di Musicoterapia (WFMT) la definisce come: l’utilizzo professionale della musica e dei suoi elementi come intervento in ambienti medici, educativi e quotidiani con idndividui, gruppi, famiglie o comunità che cercano di ottimizzare la loro qualità di vita e migliorare le loro capacità fisiche, sociali, comunicative, emotive, di salute e benessere intellettuale e spirituale. La ricerca, la pratica, l’educazione e la formazione clinica in musicoterapia si basano su standard professionali in base ai contesti cutlturali, sociali e politici. (WFMT, 2011)
Gli interventi assistiti con gli animali, conosciuti anche come pet therapy, sono attività ludico-educative che mirano a facilitare l’espressione emotiva e a promuovere il benessere psico-fisico.
Attraverso la presenza e l’interazione con l’animale, le persone sono stimolate a superare blocchi emotivi e cognitivi e a trovare risorse interne che le aiutano a emergere e affrontare le sfide della vita.
Questo tipo di co-terapia stimola sia le capacità motorie che quelle cognitive in modo delicato e creativo, creando un ambiente sicuro e privo di giudizio.
Infine, è essenziale che la persona stabilisca un legame positivo con l’animale coinvolto, poiché la riuscita della terapia dipende in gran parte dalla qualità di questa relazione.
Quando la persona si sente a proprio agio e in sintonia con l’animale, i benefici emotivi e fisici risultano amplificati, creando un’esperienza terapeutica ricca ed appagante.